Giovanni Falcone (servitore dello stato martire di un sistema di vermi), a un giornalista che chiedeva cosa lo aveva maggiormente colpito nei suoi viaggi all’estero, rispose: “Mi ha favorevolmente impressionato l’informazione che vi è spesso nei giornalisti esteri in ordine ai problemi che apparentemente riguarderebbero solo l’Italia”
Eravamo negli anni 80. Oggi, che le cose sono cambiate, l'eroico giudice sarebbe impressionato anche dalla disinformazione che vi è spesso nei telegiornali italiani in ordine a problemi che apparentemente riguarderebbero solo l’Italia.
Facciamo un esempio
Dal 8 Maggio 2008 al 13 Dicembre 2009, la carica di Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali è rivestita da Maurizio Sacconi (ex PSI).
Quindi, in quanto Ministro, in campo sanitario, Sacconi si occupava di:
- Stabilire tramite l’AIFA (Agenzia italiana farmaci) i prezzi dei farmaci, quali immettere e quali ritirare dal commercio
- Controllare Farmindustria (che riunisce 200 aziende farmaceutiche italiane) per quanto riguarda i prodotti, la loro immissione in commercio e la loro presentazione (pubblicità, etichette…); nonché dell’avviamento dell’impresa e della natura degli stabilimenti
Purtroppo la moglie di Sacconi è Enrica Giorgetti, guarda caso direttrice generale di Farmindustria.
Chiaramente si tratta di conflitto di interesse.
Ma l’informazione commerciale, ossia la televisione, tace. Eppure il fatto è talmente eclatante che ne accorgono dall’Inghilterra.
E qui torniamo a quanto disse il nobile italiano: Nature (LA rivista scientifica per eccellenza, assieme a Science), scrive il 7 agosto del 2009 un dettagliato articolo dal titolo "Cleanhands, please" (Mani pulite, per favore). Ecco un estratto:
"Per di più le connessioni tra i Ministeri della sanità e del welfare con il sistema industriale sono sgradevolmente strette: per esempio la moglie del ministro Maurizio Sacconi è direttrice generale di Farmindustria, l'associazione che promuove gli interessi delle aziende farmaceutiche ... Infatti il Governo Berlusconi ha già manifestato l'inquietante tendenza di permettere a interessi industriali di estendere la loro influenza su agenzie dello Stato…. Il Governo dovrebbe pensare due volte se può essere il caso di riaprire la porta che è stata sbarrata dopo il caso Poggiolini"
VOGLIO ANDARMENE
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